La persona peggiore del mondo mostra una vita di giovane adulta che desidera rimanere in contatto con i suoi desideri. Renate Reinsve è stata premiata a Cannes nel 2021 come migliore attrice. Il film è disponibile su Raiplay .
E’ prima di tutto il racconto di due importanti storie d’amore molto diverse ma entrambe fonte di arricchimento sia per lei che per i suoi uomini.
Il primo dei due è più grande di lei e con lui l’amore si nutre soprattutto di dialoghi e scambi culturali ma, come era stato annunciato all’inizio, finisce perché gli amanti sono in fasi della vita diverse.
Il secondo nasce per compensare le mancanze del primo; è un amore più fresco, più concentrato sulla bellezza del qui e ora insieme, meno sbilanciato.
Entrambe le volte è duro per lei ammettere che la persona che ama accanto a lei non può accompagnarla per il tratto successivo di cammino.
Ma lei è sincera ed entrambe gli uomini, seppure soffrendo, sono rispettosi della sua scelta.
Il bene può continuare a fluire e la vita va avanti.
Quando Julie scopre che il suo primo uomo si ammala di tumore al pancreas lo va a trovare. Il film dà qui spazio al bilancio di vita di un uomo di mezza età con altrettanta maestria e leggerezza, con riflessioni sul ruolo dell’arte (lui è un fumettista underground) e su una generazione cresciuta toccando la materialità delle copertine dei CD e della carta stampata.
Una domanda aperta su un mondo sempre più fluido e veloce che però la presenza fisica di lei, che è amata e appartiene alla generazione del web, non consente di condannare.
Il film si conclude mostrando una donna che investe nel suo lavoro di fotografa e al momento non sembra avere un uomo della vita al suo fianco.
Arriverà o no?
Solo la vita potrà dirlo ma il benessere più importante da coltivare è con se stessi e la prima fedeltà è alla propria crescita interiore. Entrambi necessari per una buona vita di coppia. Questo mi sembra dire la storia della protagonista.
Come tutti i bei film cerca un modo fresco e non già visto e sentito di raccontare la vita. E ci riesce.
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